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martedì 4 marzo 2014

Consigli per la raccolta dei semi di Corylus avellana e Corylus maxima.

a) Controllo della bontà del seme. b) Inconvenienti frequenti. c) Metodo di raccolta più pratico. d) Periodo. e) Vagliatura o pulitura. f) Conservazione del seme. g) Stratificazione del seme. h) Semina. i) Protezione della semina. a)I semi sono le conosciutissime nocciòle, e quando son buone da mangiare, lo sono anche per essere seminate; si noti comunque che la nocciola che non si stacca facilmente dalla sua brattea è sicuramente vana. b)Per Corylus avellana, l'inconveniente principale è la mancata o scarsa fruttificazione, che quando finalmente si verifica, almeno nella fascia montana è spesso interamente consumata dai roditori ancor prima della completa maturazione. c)scrollatura con reti o raccolta a terra. d)ottobre. e) per immersione in acqua si separano sia i frutti vani che le altre impurità. f)Conservare le nocciole in luogo fresco e buio al riparo da fonti di calore, meglio ancora stratificare prima possibile. g)da dopo la raccolta fino alla primavera, sotto miscela di torba e sabbia da mantenere SEMPRE umida o bagnata ed esposta alle gelate; se il seme stratificato perde tenore idrico rischia di cadere in dormienza e nascere al secondo anno. h)seminare allorchè le nocciole si fessurano ed emettono la radicola di un bel colore giallo. i)le nocciole dalla raccolta allo sviluppo delle nuove piantine devono essere SEMPRE tenute fuori dalla portata dei roditori.

Consigli per la raccolta dei semi di Colutea arborescens.

a) Controllo della bontà del seme. b) Inconvenienti frequenti. c) Metodo di raccolta più pratico. d) Periodo. e) Vagliatura o pulitura. f) Conservazione del seme. g) Stratificazione del seme. h) Semina. i) Protezione della semina. a)i semi (fagiolini) di questa leguminosa sono contenuti nei suoi caratteristici legumi vistosamente rigonfi; si tratta di semi VELENOSI, potenzialmente MORTALI; a dispetto delle dimensioni del legume, sono molto piccoli e di colore grigio scuro, molto duri a maturazione, e se integri sicuramente germinabili. b)abbastanza frequentemente i fagiolini sono consumati da larve di insetti parassiti specifici. c) si raccolgono i legumi interi facendo attenzione a non piegare troppo i rami che sono molto fragili e poco resistenti alla fenditura nelle biforcazioni. d) normalmente s'inizia a raccogliere da fine luglio a inizio agosto. e) i legumi raccolti e chiusi in appositi sacchi in juta o plastica vanno tenuti in ambiente secco e luminoso, e allorchè ben aspri battuti nei sacchi e vagliati con apposito setaccio. f)come tutti i semi di leguminose, si conservano in luogo aspro e luminoso per almeno 4 anni senza significative perdite di germinabilità. g) NON si deve assolutamente stratificare, come per tutte le leguminose. h) A marzo, dopo 12h d'immersione in acqua a temperatura ambiente, su substrato ben drenante e senza concimazione (sempre ideale per la coltivazione delle leguminose il terriccio esausto degli anni precedenti). i) Se necessario impedire l'accesso al letto di semina a roditori e/o volatili.