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lunedì 13 gennaio 2014

Consigli per la raccolta del seme di Buxus sempervirens.

a) Controllo della bontà del seme. b) Inconvenienti frequenti. c) Metodo di raccolta più pratico. d) Periodo. e) Vagliatura o pulitura. f) Conservazione del seme. g) Stratificazione del seme. h) Semina. i) Protezione della semina. a) I semi del bosso sono contenuti in capsule deiscenti che a maturazione da verdi virano al giallo poi iniziano a seccare in corrispondenza di forti ondate di caldo; ogni capsula contiene 4 semi sigillati da una cuticola impermeabile nero lucente, facilmente sezionabili anche solo con le unghie; questi semi a forma di spicchio lunghi 3/4mm e larghi 1,5/2mm possono essere maturati correttamente oppure abortiti: se il seme è buono contiene un embrione con cotiledoni bianchi, e sono tutti buoni quelli che integri vanno a fondo in acqua; se invece il seme è vano la cuticola appare subito depressa e galleggia in acqua. b)In annate con forti ondate di calore durante il periodo di maturazione, gran parte della fruttificazione può andare vana; in caso di maltempo nel periodo della fioritura l'allegagione dei frutti può essere scarsa o anche nulla; la specie costituisce popolamenti spesso compatti e rigogliosi: per aumentare la consistenza del raccolto ispezionare soprattutto le zone con molte radure e gli esemplari isolati evitando posti aridi. c)Se possibile lasciare teli appoggiati a terra davanti alle piante più promettenti quando le capsule iniziano a schiudersi e il tempo è buono; la capsula contiene un efficace sistema di disperione a molla che scaglia i semi a qualche metro di distanza: la schiusa è repentina e in pochi giorni le reti possono essere ritirate. Altrimenti occorre procedere molto pazientemente alla raccolta manuale quando le capsule sono da gialle e iniziano ad appassire. d)il bosso inizia a maturare i suoi semi alle quote collinari da fine giugno a inizio luglio, e termina a 1000mslm che è il suo limite altitudinale, circa un mese dopo, anche in funzione dell'andamento climatico. e)Dopo aver lasciato seccare le capsule in ambiente arieggiato e luminoso, all'interno di sacchi perchè esse continuano a scagliare i semi lontano, ed evitando il formarsi di muffe tramite frequenti rivoltamenti, vagliare il seme con un apposito setaccio. I semi e le mollette hanno le stesse dimensioni, e si possono separare con pazienza sempre ricorrendo all'immersione in acqua, coi primi che vanno a fondo e le seconde che vengono a galla assieme ai semi vani. f)Il seme asciugato si conserva in buste di carta in luogo fresco ed asciutto fino la momento della semina che può avvenire anche dopo 2 anni. g)La stratificazione del seme del bosso non è necessaria. h)Il seme dà buoni risultati di germinazione se seminato presto, all'inizio dell'autunno, all'aperto. i)Non sono necessarie particolari precauzioni per proteggere i semenzai, se non quelle da eventuali intrusioni di animali d'ogni sorta tramite ostacoli insuperabili; solo le lumache gradiscono nutrirsi delle giovani plantule nel loro primo periodo di vita, fino alla completa emissione delle prime foglie.

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