Quest'anno abbiamo una notevole quantità di uva spina (Ribes uva-crispa)in attesa di qualcuno a cui venga la buona idea di metterle a dimora; vi ricordo che si tratta di uno squisito piccolo frutto dal sapore somigliante a quello della fragola, difeso da una miriade di spine.
La specie è spiccatamente nitrofila e particolarmente adatta ad essere coltivata.
Origine del seme: appennino umbro-marchigiano; raccoglitore: il mitico Antonio "Vichingo" Moscetti.
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Dici che ci potrei fare una siepe, o una vicina all'altra si detestano? E con altri ribes?
RispondiEliminaL'uva spina non disdegna stazioni in mezz'ombra, ed ho imparato quest'anno che gode particolarmente dell'apporto di concimi organici a lenta cessione d'azoto (cornunghia, cuoiattoli); la distanza minima da altri arbusti che raggiungano più o meno le stesse dimensioni ( altezza 2m, diametro 2m)è di almeno un paio di metri; se si tratta di siepi affiancate almeno 3 metri, giusto per lasciare un pò di spazio per girarci intorno.
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